La competizione che si è appena conclusa alla Fiera del Tirreno CT a Massa Carrara ha visto in gara 80 pasticcieri provenienti da tutta Italia. I 3 vincitori, oltre a essere stati eletti dalla FIPGC “migliori pasticceri d’Italia”, ci rappresenteranno nei prossimi Mondiali nel 2019. Sono Barbara Borghi, Gianluca Cecere e Umberto Soprano.
Questi tre talenti della pasticceria italiana hanno l’onere e l’onore di difendere il tricolore ai Mondiali di Pasticceria del 2019 in occasione di Host Milano, il cui titolo è "Arte e tradizione nazionale"
Umberto, Gianluca e Barbara dovranno allenarsi costantemente, trovare idee originali e creative da trasformare in eccezionali opere di pasticceria e soprattutto dovranno trovare il giusto spirito di squadra per affrontare al meglio il Mondale. Noi auguriamo loro un grandissimo in bocca al lupo!
Umberto Soprano, 27 anni, di Latina, ha trionfato con l’opera che ha chiamato “Dinamite”, alta ben 150cm: una rappresentazione allegorica dei mitici personaggi Wile E. Coyote e Road Runner dei Looney Tunes. Con zucchero colato, zucchero soffiato, zucchero patinato e pastigliaggio modellato a legno, Umberto ha spiazzato la giuria e la concorrenza ed è riuscito a imporsi come vincitore assoluto nella categoria “zucchero artistico e dessert al piatto”.
Gianluca Cecere, 28 anni, ha stupito i giudici con una pièce in cioccolato dal nome “Gelosia immortale”. Originario di Marano, vicino a Napoli, è il vincitore assoluto nella Categoria “cioccolato e praline”. L’accostamento particolare del cioccolato a ingredienti come yuzo, thè verde, lampone e wasabi, e l’imponenza dell’opera alta oltre 155cm, hanno decretato il suo successo e la conquista della Coppa Italia.
Barbara Boghi, 45 anni, Milanese, ha vinto con “La ragazza della neve”. Realizzata in pastigliaggio classico e colato, fiori in zucchero e isolmalto, la scultura mostra spettacolari giochi di forme e trasparenze. Il rigore nei dettagli e l’estrema precisione nella sua manualità hanno decretato la vittoria assoluta nella categoria “scultura in pastigliaggio e torta moderna”.