Carmela Moffa e Antonio Capuano: un connubio così perfetto che su fb avete un singolo profilo... colleghi e compagni di vita, insomma! Qual è l'esperienza che ricordate con più affetto?
Sinceramente, tutti i nostri percorsi di vita insieme li ricordiamo con affetto.
Ma forse è stato il primo giorno che ci siamo incontrati, c’è stato subito feeling, visto che avevamo molte cose in comune, è da allora che proseguiamo questo dolce cammino insieme.
Sinceramente, tutti i nostri percorsi di vita insieme li ricordiamo con affetto.
Ma forse è stato il primo giorno che ci siamo incontrati, c’è stato subito feeling, visto che avevamo molte cose in comune, è da allora che proseguiamo questo dolce cammino insieme.
Antonio vuoi raccontarci brevemente i tuoi successi?
All’età di 14 anni ho iniziato a lavorare presso la pasticceria di mio padre a Firenze, prendendo dimestichezza con un mestiere al quale mi sono appassionato. A 20 anni la grande passione mi porta a frequentare corsi con i migliori maestri del settore, apprendendo sempre nuove tecniche di lavoro per migliorare. Sempre più attratto dal mondo della pasticceria e del settore artistico, ho partecipato a diversi concorsi, dove l’entusiasmo e la creatività mi hanno portato ad ottenere notevoli risultati: tra il 2002 ed il 2008 ho vinto diversi campionati di pasticceria.
Carmela vuoi raccontarci brevemente i tuoi successi?
Il mio successo è basato su tutte le vittorie di mio marito, perché sono sempre stata accanto a lui, sono la sua spalla destra. Ho partecipato alla coppa europa nel 2008 (ero concorrente), che abbiamo vinto, e poi al contest “la più glamour” sul cake design, che ho vinto l’anno scorso.
Il corso che terrete durante Abilmente fa parte del format denominato “il bello e il buono”: come lo avete interpretato?
Nel mondo della pasticceria e del cake design è importante “il bello e il buono”. Tutto ciò che si realizza in laboratorio deve essere bello, perché il primo impatto è quello visivo, ma è molto importante soprattutto il gusto, cioè il “buono”. Le torte, come tutti i dolci, vengono ricordati non solo per la loro bellezza ma soprattutto per il loro gusto.
Siete mai stati in competizione tra voi qualche volta, oppure vi compensate in tutto?
Competizione tra noi?, No, assolutamente. Ci compensiamo in tutto, siamo una coppia in tutti i sensi. Come detto prima, ci siamo conosciuti in questo “mondo dolce” e da vent’anni proseguiamo questo cammino insieme. Abbiamo creato un nostro stile di lavoro per cui, tra l’uno o l’altro la manualità è molto simile.
Parliamo di gusto: qual è secondo voi il “dolce perfetto”?
Esiste secondo voi la “decorazione perfetta”?
Il dolce perfetto consiste nell'utilizzo di materie prime di alta qualità e nel confezionare dolci con le tecniche giuste. Nel campo della pasticceria il modellaggio o le decorazioni in genere sono solo delle tecniche: la cosa più importante è saper utilizzare e bilanciare le ricette secondo le esigenze.
La decorazione perfetta…si, esiste. Pochi elementi che esprimono leggerezza, eleganza, pulizia e soprattutto l’interpretazione giusta della ricorrenza.
Carmela, tu sei conosciuta sopratutto per i tuoi lavori legati alla ghiaccia ed ai fiori. Se dovessi scegliere una sola tecnica quale preferiresti?
Se dovessi scegliere, preferisco la ghiaccia reale, mi dà la possibilità di potermi esprimere in tanti lavori. La tecnica della ghiaccia viene molto adoperata in pasticceria.
A parte questo, tutte le mie torte hanno un decoro in ghiaccia, è più forte di me, non riesco a farne a meno: la ghiaccia rende qualsiasi torta più elegante e fine.
Antonio, tu hai vinto diversi campionati di pasticceria, sia a livello nazionale che Europeo. Cosa consiglieresti a chi ambisce a raggiungere i tuoi risultati?
Il mio consiglio è di circondarsi di persone giuste e di mettersi sempre in competizione con altri, non arrendersi mai anche se si trovano le porte chiuse, di essere umili e di credere in se stessi e di metterci il massimo della passione.
Carmela: nel tuo ruolo di moglie e soprattutto di madre che rapporto hai con la cucina e con i dolci?
Mangiare bene vuol dire volersi bene.
Mi piace stare ai fornelli perché amo cucinare ed elaborare dolci diversi.
Ultima domanda: al vostro matrimonio che torta avete scelto? E chi l'ha preparata?
La nostra torta per il matrimonio era una torta monumentale,composta da un buon pan di spagna,una buona crema pasticciera alla vaniglia,mandorle caramellate e naturalmente tanta,tanta panna……..che noi amiamo. La torta era stata preparata da Antonio.
All’età di 14 anni ho iniziato a lavorare presso la pasticceria di mio padre a Firenze, prendendo dimestichezza con un mestiere al quale mi sono appassionato. A 20 anni la grande passione mi porta a frequentare corsi con i migliori maestri del settore, apprendendo sempre nuove tecniche di lavoro per migliorare. Sempre più attratto dal mondo della pasticceria e del settore artistico, ho partecipato a diversi concorsi, dove l’entusiasmo e la creatività mi hanno portato ad ottenere notevoli risultati: tra il 2002 ed il 2008 ho vinto diversi campionati di pasticceria.
Carmela vuoi raccontarci brevemente i tuoi successi?
Il mio successo è basato su tutte le vittorie di mio marito, perché sono sempre stata accanto a lui, sono la sua spalla destra. Ho partecipato alla coppa europa nel 2008 (ero concorrente), che abbiamo vinto, e poi al contest “la più glamour” sul cake design, che ho vinto l’anno scorso.
Il corso che terrete durante Abilmente fa parte del format denominato “il bello e il buono”: come lo avete interpretato?
Nel mondo della pasticceria e del cake design è importante “il bello e il buono”. Tutto ciò che si realizza in laboratorio deve essere bello, perché il primo impatto è quello visivo, ma è molto importante soprattutto il gusto, cioè il “buono”. Le torte, come tutti i dolci, vengono ricordati non solo per la loro bellezza ma soprattutto per il loro gusto.
Siete mai stati in competizione tra voi qualche volta, oppure vi compensate in tutto?
Competizione tra noi?, No, assolutamente. Ci compensiamo in tutto, siamo una coppia in tutti i sensi. Come detto prima, ci siamo conosciuti in questo “mondo dolce” e da vent’anni proseguiamo questo cammino insieme. Abbiamo creato un nostro stile di lavoro per cui, tra l’uno o l’altro la manualità è molto simile.
Parliamo di gusto: qual è secondo voi il “dolce perfetto”?
Esiste secondo voi la “decorazione perfetta”?
Il dolce perfetto consiste nell'utilizzo di materie prime di alta qualità e nel confezionare dolci con le tecniche giuste. Nel campo della pasticceria il modellaggio o le decorazioni in genere sono solo delle tecniche: la cosa più importante è saper utilizzare e bilanciare le ricette secondo le esigenze.
La decorazione perfetta…si, esiste. Pochi elementi che esprimono leggerezza, eleganza, pulizia e soprattutto l’interpretazione giusta della ricorrenza.
Carmela, tu sei conosciuta sopratutto per i tuoi lavori legati alla ghiaccia ed ai fiori. Se dovessi scegliere una sola tecnica quale preferiresti?
Se dovessi scegliere, preferisco la ghiaccia reale, mi dà la possibilità di potermi esprimere in tanti lavori. La tecnica della ghiaccia viene molto adoperata in pasticceria.
A parte questo, tutte le mie torte hanno un decoro in ghiaccia, è più forte di me, non riesco a farne a meno: la ghiaccia rende qualsiasi torta più elegante e fine.
Antonio, tu hai vinto diversi campionati di pasticceria, sia a livello nazionale che Europeo. Cosa consiglieresti a chi ambisce a raggiungere i tuoi risultati?
Il mio consiglio è di circondarsi di persone giuste e di mettersi sempre in competizione con altri, non arrendersi mai anche se si trovano le porte chiuse, di essere umili e di credere in se stessi e di metterci il massimo della passione.
Carmela: nel tuo ruolo di moglie e soprattutto di madre che rapporto hai con la cucina e con i dolci?
Mangiare bene vuol dire volersi bene.
Mi piace stare ai fornelli perché amo cucinare ed elaborare dolci diversi.
Ultima domanda: al vostro matrimonio che torta avete scelto? E chi l'ha preparata?
La nostra torta per il matrimonio era una torta monumentale,composta da un buon pan di spagna,una buona crema pasticciera alla vaniglia,mandorle caramellate e naturalmente tanta,tanta panna……..che noi amiamo. La torta era stata preparata da Antonio.